2008-11-16

"147"



Il canale romasicura su YouTube sta diventando sempre più avvincente.

Ora, uno che va a 147 sull'Appia forse neanche sa cosa sia YouTube, ma non è questo il punto. Il punto è che, pianin pianino, sta cambiando la percezione. E' inevitabile, è nelle cose, è nel fatto di essere inseriti in uno scatolone Europa che non può che trainarci verso l'alto.

Io neanche pensavo che esistessero controlli di questo tipo, e che le telerilevazioni della velocità col laser fatte da auto civetta fossero una specie di leggenda metropoliana, o solo una sperimentazione poi abbandonata sotto cascate di ricorsi.

Cambia la percezione, sappiamo di poter essere beccati in questo modo, e quindi pensiamo. Oltre alla paura, se pensiamo possiamo abbandonare il guidare come operazione istintiva. O addirittura avvicinarci a vedere il sistema stradale come un insieme di regole razionali che conviene a tutti rispettare. Pensare fa sempre bene.

E se più persone pensano, e riducono anche di poco i comportamenti illegali, beh, è qualcosa che va in una direzione. Poi a non parlare più al telefonino mentre si guida, non bere, non drogarsi eccetera è un attimo. E quelli che superano i limiti di velocità saranno sempre più isolati. E quindi sempre più coglioni.

Per la doppia fila, i motorini sul marciapiede ed il divieto di sosta invece c'è da aspettare, anche a livello di percezione istituzionale. Ma arriverà anche quello.

In questo senso noi, l'abbiamo detto tante volte, dal canto nostro non possiamo far altro che rispettare scrupolosamente il codice della strada.

Un'ultima cosa: il primo che dice "a" riguardo al fatto che il fermato è un rumeno, pensando a travi e pagliuzze si vada a leggere qualche libricino tipo questo, così, stereotipi per stereotipi...

3 comments:

Unknown said...

grande servizio, sono anni che io vado predicando controlli del genere, il vero problema è dopo. se non si ritirano per sempre le patenti, non ne usciremo mai.

Anonymous said...

Si, il canale romasicura é carino, però mi dà da riflettere.
Se avete visto il servizio sul Laurentino 38 con il mega-dispiegamento di volanti della polizia, elicotteri, cani anti-droga, gatti anti-terroristi, carriarmati, etc..
Bhé, quel giorno ero in zona e ho assistito al "set cinematografico" con occhio critico e perplesso, i risultati sono stati buoni (hanno trovato droga a iosa), ma niente di più di quello che recuperano nei normali controlli periodici che fanno nel quartiere. Basta leggere la cronaca locale per scoprire che di spacciatori grossi al Laurentino ne acchiappano almeno uno ogni due mesi e ogni tanto anche di quelli internazionali (addirittura nel mio palazzo!! un palazzo abitato da marescialli dei carabinieri e ispettori di polizia!!!).
Insomma, tanto rumore per nulla.
Quello che intendo é che ho l'impressione che sul normale lavoro delle forze dell'ordine sia stato creato ad hoc un evento mediatico per rimediare al periodo di terrore pre elettorale in cui si puntava tutto sulla in-sicurezza dei cittadini.
Il mio commento non vuole assolutamente sminuire il lavoro delle forze dell'ordine, anzi, semplicemente sarei più felice se tutte queste "energie" spese per pubblicizzare il loro lavoro, venissero impiegate per migliorare il loro lavoro (più auto di pattuglia, più agenti, più risorse per le investigazioni...).

Ceska

redazione said...

@Ceska
Affronti una serie di tematiche, anche complesse e di largo respiro. Mi limito a dire brevemente come la penso sulla viabilità, magari tornando sull'argomento in futuro: lì ben venga il tanto rumore, per un discorso di "percezione dell'infrazione". Chi spaccia droga "sa" di commettere un reato, chi parcheggia male... ni.
Fare la voce grossa anche sulle piccole cose, dove per voce grossa si intende anche un'occhiataccia da parte nostra, o un'alzata di tergicristallo a un'auto anche "poco" in divieto, può servire, da un punto di vista sociale, a ribaltare la tendenza. Per inciso: anzi, più sono in divieto "grave", più sono incivili, e quindi meno recuperabili.
Questo però non dovrà mai giustificare eventuali atteggiamente rambeschi o eccessivi da parte delle forze dell'ordine (come nel video mi pare non avvenga, almeno da quanto si vede), ma questo è un altro discorso ancora ed è un terreno delicato

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