2008-03-18

Mai che ci sia in giro un cineamatore quando serve

La scorsa settimana ho avuto il mio primo scontro verbale con un tizio. Come forse saprete, tendo ad avere un livello di interattività medio-basso con la gente, perché utilitaristicamente credo si faccia prima a cambiare la testa a 100 vigili che a 2 milioni di persone. E non credo sia neanche tanto cambiabile la testa della gente, in un posto in cui vengono venduti ed hanno mercato i portacellulari da casco.

Comunque, vedo un'auto parcheggiata di fronte a uno scivolo per i disabili e decido di applicare la procedura standard: alzata del tergicristallo e chiusura degli specchietti.

Un tale mi chiede perché l'avessi fatto. Pensando che non fosse il proprietario gli dico che l'avevo fatto perché c'era un caso su un milione che capisse di aver parch..., ma mi anticipa dicendo che la macchina era sua e avrei dovuto rimettere tutto a posto. Io dico di no, perché aveva parcheggiato da incivile. A quel punto mi si avventa contro, e aveva al guinzaglio un cane che avrebbe potuto giocare ala nei Dallas Mavericks, o mediano di mischia nel Galles.

Non tanto per paura, ma forse più per dimostrare che io ero disposto a fare un passo indietro, glieli rimetto a posto (ma uno dei due specchietti no), aggiungendo che aveva parcheggiato da incivile (ho sbagliato: non avrei dovuto rimettere a posto niente). Al che mi dice che ero io l'incivile, e anche maleducato. Io gli ridico che era lui, e di pensare al fatto che un disabile non sarebbe potuto passare, e così finisce (e mi sono anche risparmiato uno specchio-riflesso).

Riflessione finale: non dico che dobbiate mettervi nei guai, però l'episodio mi ha dato una certa adrenalina positiva. Effettivamente, se la macchina la righi rischi veramente di essere accoltellato, ma se ti limiti a chiudere uno specchietto non hai moltissimo da temere, anche perché eventuali passanti non potranno non schierarsi con te.

Inoltre hai tu un sacco di argomenti per difenderti, per esempio cacciare il telefonino con la videocamera e dire "minacciami ancora qui" (l'unica cosa che avrei dovuto fare).

4 comments:

Massimiliano Tonelli said...

Sei un mito. Più che 100 vigili ci vorrebbero 100 persone come te (e me, perché io faccio esattamente come te, anzi anche peggio perché effettivamente rischio di essere accoltellato) sparse per la città a trattare per quello che sono questi cani.

Matteo Barboni said...

Se vuoi un consiglio, fa come me, io porto sempre appresso un telefonino con accesso ad Internet e se apro la telecamera tutto viene registrato su un server in diretta perciò...poveraccio chi ci capita perchè non ha scampo, il telefonino me lo può anche togliere ma tutto ciò che è stato registrato NO.

Ciao

Nóónno said...

Anche io me la prendo spesso con gli specchietti, "gli do di fianco" inavvertitamente mentre passo con il passeggino (e mi verrebbe voglia di modificarlo con dei rostri tipo ben-hur), ma non avrei il coraggio di fermarmi a discutere con il proprietario.
Il tergicristallo mi pare più efficace come messaggio, ma per la mia indole è più impegnativo.

OT: ma a chi ci si può rivolgere per multare venditori sicuramente abusivi che occupano praticamente tutto il marciapiede con bancarella, ombrellone ed ora anche con appendiabiti per l'esposizione?
I vigili urbani (che vedo passare, ma solo per andare oltre) hanno potere a proposito?

Grazie per questo bel blog.

redazione said...

@Nóónno: credo alla Guardia di Finanza o alla Polizia Municipale

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