Qualche appunto sparso sul Mobility Dai!:
- C'era tanta gente, il che significa tante automobili in meno. L'attraversamento delle bici sulle strisce pedonali di fronte al Colosseo non finiva più. Non è una questione di ideologia, di "siamo in tanti", "siamo più forti", ma direttamente di polmoni
- E' incredibile quante associazioni esistono. Ho avuto la stessa sensazione di quando sono entrato in Rete con il mio sito degradista: c'erano anche altri, da prima, ma fino a quel momento non li avevo mai visti (il che significa anche che i Cattivi non ci leggono). E' come quel film in cui i naufraghi nel transatlantico che affonda, che pensavano di essere gli unici supersititi, vagando nello scafo trovano un gruppetto di altri naufraghi
- Lo striscione "STOP STRAGI PEDONI" messo lì davanti al Colosseo aveva un fascino estetico ed avanguardista notevole, era come essere vegetariani nell'800, o trovarsi nella palestra dove fu inventato il basket, o alla prima frase urlata in un megafono nella prima assemblea del '68
- Qualche nervosismo di troppo con gli automobilisti. Magari giustificato, quella è l'unica occasione in cui puoi vagamente dire la tua, forte del momento e del gruppo, ma se diventiamo come loro non andiamo da nessuna parte
- Non ho ben capito dove cominciasse e dove finisse la parte autorizzata della manifestazione. Per esempio, si era detto di andare a p.zza Venezia sul marciapiede, e bici alla mano. Ne è venuto fuori una specie di blocco del traffico, con l'autogol che ad essere bloccati erano soprattutto gli autobus, perché via dei Fori Imperiali dal Colosseo a l.go C. Ricci è preferenziale. Se chiediamo legalità, e in fin dei conti chiediamo quello, la legalità deve essere, gandianamente, la nostra bandiera
- Sempre a proposito del blocco del traffico: così, un po' improvvisato, non avveniva in piena sicurezza. Le auto passavano lo stesso a lato, tralaltro invadendo l'altra corsia. Sicuramente sbagliavano loro (v. video), però l'immagine dello striscione dell'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, in questo contesto, appariva un po' incongrua. Con la municipale in testa e in coda il corteo sarebbe stato più rispettato
2008-09-23
Mobility Dai!: Il resoconto
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3 comments:
Ah, ma allora c'eri!
Cmq quando é stata chiesta in questura l'autorizzazione per la manifestazione era previsto il percorso fino a p.zza Navona, ma pare che l'ok a muoversi dipenda dal numero dei partecipanti (per la strana legge italiana che più si é, più si può andare in giro a fare casino... boh!)
Quando ci siamo accorti degli autobus in coda, ci siamo spostati per farli passare, almeno noi che eravamo in coda; bisogna sottolineare come i bus non abbiano neanche dato un colpetto di clacson, mentre le auto che scendevano da Via Cavour hanno fatto di tutto per TIRARE SOTTO ALTRE PERSONE!
Ultima cosa, a Colosseo c'erano due vigili, anche gentili e disponibili, credo inviati appositamente per la manifestazione, quando ci siamo mossi sono rimasti lì e cmq non hanno fatto un fiato o chiamato altri colleghi per scortarci o fermarci (nel caso non fossimo autorizzati).
Quindi due ipotesi: o potevamo muoverci liberamente, ma non eravamo abbastanza per meritarci una scorta, oppure non potevamo muoverci e non gliene fregava niente a nessuno... tanto che male vuoi che facciano du' pedoni e 'n ciclista?
Sono sempre più perplessa.
Ceska
Le auto e gli scooter in v. Cavour davano di matto in maniera incredibile, gli autobus bisogna dire che probabilmente sono più abituati a questo genere di cose.
Sui vigili non so, credo che stessero lì principalmente per l'attraverso pedonale (chiamati o no), e lì dovessero rimanere, poi effettivamente loro dietro l'angolo verso v. dei Fori imperiali non potevano vedere, quindi più che in quel momento l'eventuale errore è stato fatto a monte, sulla scorta, nel non chiederla o nel non darla se chiesta
Vabbè, l'importante è che è andato tutto bene, infondo non eravamo un corteo così lungo e abbiamo iniziato ad attraversare con il pedonale verde, poi ci siamo presi un po' di rosso x non spezzare il corteo. Soprattutto speriamo che si svegli qualcuno lassù al colle, magari tra un pic-nic e l'altro pensano a qualche bella trovata anche per la sicurezza dei pedoni.
Ceska
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