Sono passati 10 giorni dall'azione dell'associazione e-Terra a Roma, consistita nel far comparire una serie di segnali stradali orientati al risparmio energetico e all'ambiente, con messaggi anche provocatori, come "vietato respirare".
Ora, per decadimento urbano naturale, i cartelli stanno andando scomparendo. Piccola parentesi: se sei un'associazione ambientalista, e a maggior ragione se sei un'associazione grossa e fai un'azione grossa, poi devi anche prevedere uno smaltimento, ad azione finita, o uno, due o tre giorni dopo che sia. Non so se sia stato fatto, o se sia stato fatto parzialmente, io per certo un cartello ho continuato a vederlo almeno fino a ieri.
In ogni caso, vale la pena segnarsi il sito, per restare aggiornati sulle prossime attività e per approfondire i temi trattati.
2008-10-30
e-Terra
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2 comments:
Poche storie, sono stati dei grandi. Ce ne vorrebbe una a settimana di azione situazionista del genere. Ad esempio un piccolo esercito di persone i carrozzella che blocca una strada perché non riesce a salire sul marciapiede intasato da un'auto in divieto. Fantastico.
Ah, senza dubbio. Quello era solo un appunto aggiuntivo.
Per l'attraversamento bloccato quando vuoi
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